Piovono diamanti su Giove e Saturno

Se ne è parlato molte volte nelle canzoni.

Sono passati quasi 50 anni da quando Sgt. Pepper insegnò a suonare alla band e i Beatles cantarono la famosa canzone Lucy in the Sky with Diamonds. Più di recente, Rihanna canta di diamanti nel cielo. Ora sembra che i cantanti possano sapere qualcosa che la scienza ha scoperto solo molto di recente.

Ci sono alcune cose che sono ragionevolmente ben note e documentate quando si tratta di diamanti. I diamanti sono solitamente associati al glamour, ai fidanzamenti, ai ricchi e famosi e a tutte le cose stravaganti. I diamanti provengono da camini di kimberlite o lamproite che sono molto difficili da scoprire e mettere in produzione. I diamanti si formano quando il carbonio, sotto enorme pressione e temperatura estremamente elevata nelle profondità del mantello terrestre, viene portato vicino alla superficie tramite eruzioni vulcaniche che si verificano sotto la superficie. Tuttavia, trovare diamanti nel cielo o meglio nello spazio potrebbe presto essere un fatto della vita.

Gocce di Giove

Una recente scoperta della California Specialty Engineering di Pasadena, California, in seguito a una ricerca condotta da due scienziati planetari, rivela che i diamanti potrebbero effettivamente galleggiare nell'elio e nell'idrogeno nelle atmosfere più profonde di Giove e Saturno. E non diamanti qualunque, diamanti così grandi che i ricercatori li hanno chiamati "diamondberg". E mentre potrebbero galleggiare nell'atmosfera superiore, si ritiene che potrebbero piovere diamanti nelle profondità inferiori a causa delle pressioni e delle temperature estreme che in realtà sciolgono le gemme.

Gli scienziati pensano che il processo di formazione dei diamanti su Saturno e Giove avvenga quando il carbonio elementare creato da enormi tempeste di fulmini sul pianeta entra nell'atmosfera profonda del pianeta dove la pressione lo trasforma in un diamante. Quando i diamanti si avvicinano al nucleo, diventano liquidi. Similmente a come i diamanti che conosciamo si formano ben oltre le profondità della terra e possono contenere un elemento combinato, che a sua volta può produrre diamanti naturali di colore fantasia , non è poi così inverosimile immaginare come ciò possa accadere nello spazio.

Si è creduto a lungo che su Nettuno e Urano, pianeti relativamente freddi, possano esserci diamanti, ma la scoperta che anche Giove e Saturno, pianeti molto più caldi, potrebbero contenere diamanti è una vera scoperta.

Dove andiamo adesso?

Potrebbero volerci persone come il leggendario imprenditore miliardario e avventuriero Richard Branson, fondatore della Virgin Records e anche fondatore della Virgin Galactic che sta cercando di portare i viaggi spaziali al grande pubblico. Il prossimo passo per lui potrebbe essere quello di inviare robot a estrarre diamanti nello spazio.

I diamanti hanno sempre avuto un'attrazione galattica sulle persone, attirandole nella loro orbita e tenendole incantate. Una cosa è certa, è solo questione di tempo prima che l'uomo trovi un modo per accedere a questi "diamondberg"; potrebbero volerci decenni, potrebbero esserci battaglie sovrane per i diritti di estrazione, ma non si può mai scommettere contro le persone e il loro insaziabile appetito per i diamanti.

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